Gli Alphataurus nascono a Milano nel 1970 su iniziativa di Michele Bavaro, Alfonso Oliva, Pietro Pellegrini, Giorgio Santandrea e Guido Wassermann. Su consiglio della sorella di Pellegrini, grande appassionata di fantascienza, scelgono il nome “Alphataurus”, nome astronomico della prima stella della costellazione del Toro nota anche come “Aldebaran”.
Nei primi anni riescono ad esibirsi molto frequentemente, offrendo un repertorio di cover, soprattutto di band prog anglosassoni (per esempio Emerson, Lake and Palmer e Genesis). Sfruttando queste influenze iniziano a creare un proprio sound e nascono i primi brani.
Nell’estate del 1972 la svolta. Partecipano, con i propri brani, a diversi Festival nazionali, tra cui il Primo Incontro Davoli Pop tenutosi a Reggio Emilia, dove condividono il palco con band quali Rovescio della Medaglia, The Trip, Il Sistema, Orme e Flashmen, e il Palermo Pop ’72. In quest’ultima occasione entrano in contatto con Vittorio De Scalzi dei New Trolls che gli propone di incidere un album per la sua neonata etichetta Magma.
Nasce così Alphataurus, pubblicato nel 1973. Una lunga fase preparatoria ha preceduto la registrazione e l’uscita dell’album, con prove intense e un lavoro in studio molto certosino. Tecnicamente e qualitativamente è un capolavoro (è questo anche il commento di Augusto Croce), si riesce ad apprezzare al meglio le capacità dei musicisti che si destreggiano nei meandri del prog con fare da veterani. Ed è un capolavoro anche la copertina realizzata da Adriano Marangoni (realizzerà anche le cover di Live in Bloom e AttosecondO) con la mitica “colomba lancia missili”.
A questo segue una lunga serie di concerti, in compagnia di grandi nomi del prog: con New Trolls e i Latte e Miele a Palermo, con i Delirium a San Benedetto del Tronto; con i Van Der Graaf Generator, i The Trip e Mia Martini a Viareggio, con Lee Jackson, ex-bassista dei Nice, al Palermo Pop del 1973. Sfiorano anche il sogno (sfumato per problemi burocratici) di fare da spalla ai propri idoli: Emerson Lake and Palmer.
Sempre nel 1973 iniziano a registrare i brani per il secondo album, ma una serie di problemi personali porta allo scioglimento della band. Questi provini saranno pubblicati dalla Mellow Records, nel 1992, nell’album Dietro l’uragano.
Negli anni a seguire Santandrea per un periodo suona con i Crystals, Pellegrini collabora, tra gli altri, con Battiato, PFM e Riccardo Zappa, Bavaro intraprende la carriera di cantante solista in giro per il mondo.
Nel 2008 Pellegrini e Wassermann decidono di rimettere su la band e riprendere il discorso interrotto trentacinque anni prima. Santandrea accetta la sfida, mentre Bavaro ed Oliva, causa eccessiva distanza geografica, sono costretti a rifiutare l’invito.Il loro posto è preso da Fabio Rigamonti, Andrea Guizzetti e Claudio Falcone.
Il progetto “vede la luce” il 6 novembre 2010, in occasione della ProgVention 2010 al Bloom di Mezzago (MI). La registrazione di questo live viene pubblicata nel 2012 nell’album Live in Bloom.
Nel 2011 la band decide di sistemare e “completare” i tre brani iniziati nel 1973 e pubblicati nel 1992. Sempre nello stesso anno però c’è la defezione di Santandrea. Al suo posto subentra Alessandro “Pacho” Rossi.
Con la nuova formazione si ritorna in studio e vengono registrati i tre brani riarrangiati e due brani inediti. Nasce AttosecondO, uscito sul finire del 2012. È la degna prosecuzione dell’album del 1973, un disco di puro e sano prog di livello eccellente.
Nel marzo 2013 Rigamonti lascia la band, il suo posto è preso da Marco Albanese. Un altro avvicendamento si ha nel novembre del 2013 con Diego Mariani che subentra a Rossi.
Nel 2014 gli Alphataurus pubblicano “Prime Numbers”, un LP di quattro tracce per quasi 50 minuti di musica: si tratta dei tre lunghi brani “Claudette”, “Valigie di Terra” e “Dopo l’uragano” registrati dal vivo in tre occasioni differenti, ed una versione radio edit di “Gocce” che fu realizzata appositamente per il Record Store Day 2013. L’edizione è limitata a 300 copie in vinile nero 180gr.
Nel 2015 la voce solista dei “nuovi” Alphataurus, Claudio Falcone, lascia il gruppo per dedicarsi a nuovi progetti. Il ruolo di voce solista viene affidato al bassista Marco Albanese, affiancato nei live dalla voce storica Michele Bavaro, che si riunisce alla formazione come “special guest”, per progetti speciali.
Negli ultimi anni la band vede il ritorno di Santandrea e Falcone, con l’avvicendamento al basso tra Albanese e Moreno Meroni.
Per maggiori info: Alphataurus | leggi l’intervista
Formazione 1970-1973:
Michele Bavaro: voce
Pietro Pellegrini: tastiere, vibrafono
Guido Wassermann: chitarra
Alfonso Oliva: basso
Giorgio Santandrea: batteria
Formazione attuale:
Pietro Pellegrini: Hammond, synth
Guido Wassermann: chitarra, tastiere, voce
Andrea Guizzetti: pianoforte, tastiere, voce
Giorgio Santandrea: batteria e percussioni
Claudio Falcone: voce solista
Moreno Meroni: basso
Ex membri:
Fabio Rigamonti: basso, voce
Alessandro “Pacho” Rossi: batteria
Marco Albanese: basso
Diego Mariani: batteria
Discografia:
1973 – Alphataurus (Magma MAGL 18001)
1992 – Dietro l’uragano (Mellow Records MMP 132)
2012 – Live in Bloom (AMS/BTF AMS 49LP o AMS 205CD)
2012 – AttosecondO (AMS/BTF AMS 56LP o AMS 212CD)
2014 – Prime Numbers (AMS/BTF AMS 73LP o AMS 233CD)
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