I Duello Madre nascono nei primi anni ’70 su iniziativa di Marco Zoccheddu (chitarra e voce, già negli Osage Tribe e Nuova Idea), Bob Callero (basso, anch’egli già membro degli Osage Tribe), Franco “Dedè” Lo Previte (batteria, percussioni, già nei Circus 2000) e il jazzista Pippo Trentin (sax, flauto). La spinta è data dalla volontà di lasciare indietro tutte le cose che ci avevano inibito, di smantellare tutte le strutture musicali ed umane, che avevamo accumulato, inconsciamente e no, nelle precedenti esperienze con altri gruppi, fino a raggiungere lo scopo di suonare quello che vedevamo dentro di noi, creando giochi di note che sentivamo, godendo di poter suonare liberamente (parole tratte dall’articolo di Dario Salvatori pubblicato nel 1974 su Ciao 2001).
Non sono molte le notizie che circolano sulla band. Di certo il 1973 è il loro anno. Dopo essersi esibiti in alcuni live, entrano in contatto con Gian Piero Reverberi, produttore della Produttori Associati. È lui che “sprona” la band e li porta in sala registrazione. Nasce così Duello Madre.
L’album è un concentrato ricco e vivace di soluzioni jazz e improvvisazioni, con riff di basso stupefacenti e senza fine, frequenti cambi di ritmo, fiati che non danno un attimo di tregua, sortite nel suond di Canterbury (Soft Machine su tutti) e alcuni blitz più hard debitori degli Osage Tribe.
All’uscita dell’album segue molto probabilmente una scarna promozione e la band poco dopo vede la fine. Callero si unisce in seguito a Il Volo, Lo Previte ai Nova.
Formazione:
Marco Zoccheddu: chitarra, voce
Bob Callero: basso
Franco “Dedè” Lo Previte: batteria, percussioni
Pippo Trentin: sax, flauto
Discografia:
1973 – Duello Madre (Produttori Associati PA/LP 47)
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