Qirsh

Qirsh nascono a Savona nel dicembre del 1992 su iniziativa dei giovanissimi Luis Fancello (è sua la scelta del nome della band), Daniele Olia, Andrea Torello e Michele Torello. Inizialmente il gruppo esegue cover cantate da tre voci femminili.

Nei primi anni si muovono tra feste scolastiche e concorsi per band emergenti. Nel 1994 c’è il primo cambio di formazione: Marco Fazio prende il posto di Fancello alla batteria. Per qualche mese fa parte dei Qirsh anche il tastierista-mixerista-tuttofare Alessio Gogna. Segue l’ingresso di Leonardo Digilio e l’uscita delle tre coriste.

Il 19 settembre 1994 tre membri del gruppo assistono al concerto dei Pink Floyd a Torino: questo evento lascerà pesanti “effetti”.

Arriva anche il momento della voce maschile: Dario Arrigoni, poi sostituito da Luca Calcagno. Continuano intanto le esibizioni live in cui la band dà segnali di crescita.

Piccola crisi a fine 1995: Digilio lascia la band, mentre Fazio si prende una “pausa”. La band non si scioglie ma va avanti con un nuovo batterista, Mauro Tabacco, e un sassofonista, Valerio Pistone, modificando il proprio stile verso sonorità più semplici.

L’anno successivo Fazio torna in gioco e arriva anche un nuovo tastierista con capacità vocali interessanti: Pasquale Aricò. Di lì a breve lascia il gruppo anche Calcagno.

A fine dicembre 1996 i Qirsh registrano il primo album “artigianale”: dieci brani in stile “pop-rock-cosmic” e cinquanta copie in tutto regalate ad altrettanti amici (per stampare le copertine sfruttarono a tradimento la fotocopiatrice della chiesa di S. Paolo).

Nel gennaio del 1997 la band è notata da Fabio Caprile, direttore della casa discografica indipendente Edizioni Musicali Bottega d’Arte che si appoggia a Radio Belvedere di Mondovì, il quale propone loro un contratto per la registrazione di un album. Nasce così, nell’estate dello stesso anno, Una città per noi, stampato in 200 musicassette.

Nel 1999 la band registra nuovamente l’album per una stampa in CD che non avverrà mai per il fallimento di Radio Belvedere. Intanto, sino al 2001 la band è molto attiva sul fronte concerti, coniugando sempre brani propri con cover di Pink Floyd, Queen, U2, Rem.

In questi anni i Qirsh si divertono anche con un progetto parallelo, il gruppo demenziale Walter Beccaria e i Luridi (dal nome dell’eclettico cantante).

I primi problemi veri hanno inizio sul finire del 2001. Per motivi di lavoro alcuni membri lasciano Savona e l’attività dei Qirsh subisce seri rallentamenti, anche se i contatti tra i membri del gruppo non vengono meno e si riescono ad organizzare alcuni concerti. Nel frattempo Andrea Torello diventa bassista e cantante dei Mr. Baby e suona il basso nel gruppo metal Night Cloud, con cui registra due album.

Nel 2007 avviene il “ritorno di fiamma” per Leonardo Digilio e la band assume una fisionomia a sei elementi.

Con la formazione stabile i Qirsh decidono di creare del nuovo materiale e, tra il 2008 e il 2012, nascono i nove brani che faranno parte di Sola Andata, album registrato e mixato il 2012 e il 2013, e uscito per la Lizard Records nello stesso 2013.

Il 31 ottobre 2020 i Qirsh tornano con un nuovo album, con la presenza di un nuovo membro in formazione (Giulio Mondo, batteria e percussioni): Aspera Tempora – Parte 1, concept album incentrato sul tema delle paure dell’uomo: le paure adolescenziali delle false voci, la paura del vuoto, la paura della solitudine, del dolore, del giudizio divino.

Per maggiori info: sito | facebook

Formazione:

Michele Torello: chitarra elettrica e acustica

Daniele Olia: chitarra elettrica e 12 corde, tastiere, liuto, voce solista

Andrea Torello: basso elettrico e acustico, voce

Marco Fazio: batteria, percussioni

Pasquale Aricò: synth, voce

Leonardo Digilio: tastiere, piano

Giulio Mondo: batteria, percussioni

Ex membri:

Luis Fancello: batteria

Alessio Gogna: tastiere

Dario Arrigoni: voce

Luca Calcagno: voce

Mauro Tabacco: batteria

Valerio Pistone: sax

Discografia:

1997 – Una città per noi (Edizioni Musicali Bottega d’Arte)

2013 – Sola andata (Lizard Records CD 0102)

2020 – Aspera Tempora – Parte 1 (Lizard Records)

Qirsh (1997) Una città per noi

Qirsh (2013) Sola andata

Qirsh (2020) Aspera Tempora – Parte 1

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