Sul finire degli anni ’60 in ambito musicale in Italia – ma anche all’estero, specialmente in Francia e Inghilterra – cominciò a diffondersi un filone molto particolare, quello noto come ‘Library music’ o delle ‘sonorizzazioni’: come suggerito da tali espressioni, si trattava di biblioteche musicali destinate all’accompagnamento di produzioni audiovisive come programmi televisivi, pubblicità, documentari e film. Trattandosi di opere realizzate in totale libertà artistica, sono spesso difficili se non impossibili da catalogare, in quanto non ancorate a uno specifico genere musicale; tale libertà inoltre permise agli autori di comporre, talvolta nel più completo anonimato, musiche sperimentali e avanguardistiche, capaci anche di anticipare delle sonorità che solo molti anni dopo sarebbero state diffuse su larga scala.
Alessandro Alessandroni è noto ai più per il suo inconfondibile fischio presente nelle colonne sonore composte da Ennio Morricone per i western di Sergio Leone ma, in un mondo in cui l’informazione è facilmente accessibile per moltissime persone, ancora pochi sanno quanto sia sterminata la sua discografia e quanti strumenti fosse in grado di suonare. “Ritmo dell’Industria n. 2“, pubblicato nel 1969 nel circuito delle library music – e di conseguenza oggi pressoché introvabile nella sua versione originale se non a cifre elevatissime – può a tutti gli effetti essere considerato come il suo primo album solista. Il titolo è ingannevole, dato che tra le note di questo disco l’unico vago riferimento a un ritmo industriale è la ripetitività quasi ipnotica di certi passaggi musicali su cui si sviluppano poi i brani: le atmosfere però sono più metropolitane, misteriose, a tratti dissonanti, più facilmente abbinabili a un contesto poliziesco/thriller più che industriale; ciò non toglie che il fascino di queste composizioni sia rimasto intatto fino ai giorni nostri.
“Ritmo dell’Industria n. 2” è parte di una serie di ristampe, realizzate in collaborazione con Edizioni Leonardi di Milano, di rarissimi LP di sonorizzazioni pubblicati tra la fine degli anni ’60 e i primi anni ’70 e in larga parte mai ristampati fino ad oggi e che finalmente tornano disponibili per collezionisti e appassionati di library music (comunicato stampa).
L’album esce in edizione vinile nero 180 grammi il 20 giugno, pubblicato in esclusiva per il Record Store Day 2020.
Tracklist:
Side A:
1.Dialogando
2.Circolazione
3.Numero uno
4.Basso regime
5.Vie motrici
Side B:
6.Escursione
7.Transizione
8.Riproduzione
9.Cantiere
10.Moto blues
Per maggiori info e acquisto: BTF
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