Novità discografiche:
- Massimo Giuntoli – Tender Buttons
È uscito, in co-produzione Molkaya Rec / ADN Records / ReR Italia, Tender Buttons, il nuovo lavoro del compositore, performer, designer urbano e artista multimediale Massimo Giuntoli. L’opera vede i testi di Gertrude Stein musicati da Giuntoli.
- Legacy Pilots – Aviation
Aviation è il nuovo lavoro firmato Legacy Pilots, il progetto creato da Frank Us e che riunisce, in questa occasione, musicisti del calibro di Marco Minnemann, Todd Sucherman, Pete Trewavas, John Mitchell, Finally George, Jake Livgren, Steve Morse e Jordan Rudess. Dalle accattivanti perle pop alle ballate, dai sofisticati brani rock alle composizioni epico-progressive di durata superiore ai 10 minuti, in Aviation i musicisti offrono un’ampia gamma della loro arte, in cui la composizione, e non l’indubbia tecnica, è ancora in primo piano.
- Balletto di Bronzo – The Official Bootleg
Perché “Official Bootleg”? Come può, un bootleg – ovvero, la registrazione di uno spettacolo o di un concerto fatta abusivamente, senza autorizzazione -, essere “ufficiale”? Sembrerebbe un perfetto ossimoro. Beh, se è l’artista stesso a volerlo, è possibile! È proprio quello che abbiamo deciso di fare. Oramai da anni assistevamo impotenti alla pubblicazione – specie all’estero – di nostri concerti senza essere minimamente interpellati, senza poter nemmeno valutare la qualità dell’opera e men che meno poterci opporre. Per non parlare degli introiti, che sono regolarmente andati a chissà chi e chissà dove, non certo a noi. Io mi sono sempre rifiutato persino di ascoltarli per evitarmi sofferenze e feroci arrabbiature. Allora abbiamo deciso di farlo noi, il Bootleg, utilizzando la registrazione di una parte di un nostro concerto di oltre due ore e mezza avvenuto il 31 maggio del 2018 in un locale di Roma, L’Asino che Vola. Ma si badi bene: non è un “live del Balletto di Bronzo”, altrimenti sarebbe stato concepito e realizzato in ben altro modo, e fin dall’inizio! Infatti non abbiamo apportato la minima modifica o correzione: tutto è molto vero, diretto, quasi “rubato”: quella sera non avevamo nemmeno intenzione di registrare… E pazienza se magari ci può essere qualche imperfezione: in compenso su quel palco c’erano tanta energia, tanta passione e tanto sudore. Abbiamo deciso di utilizzare per questo progetto solo i brani “storici” – fatta eccezione per “Diaframma”, tratto dal mio repertorio solistico – e di destinare gli altri brani del nostro repertorio, insieme ad alcuni inediti, al CD in studio di prossima realizzazione. Questo “Official Bootleg” rende omaggio alla formazione attuale – che considero la migliore fra tutte finora – composta, oltre che da me, da Riccardo Spilli alla batteria e da Ivano Salvatori al basso. Questa fu la nostra seconda esibizione insieme (Gianni Leone).
Libri:
- A Genesis in my bed – L’autobiografia di Steve Hackett
14 dicembre 1970. Peter Gabriel, sfogliando il «Melody Maker», viene colpito da un annuncio: «Chitarrista cerca musicisti aperti e decisi ad andare oltre lo stagno delle forme musicali esistenti». Inizia così l’avventura di Stephen Richard Hackett (1950) nei Genesis. Terminerà, dopo sei album entrati nella storia, l’8 ottobre 1977, giorno in cui annuncia il suo ritiro per dare il via a una luminosa carriera solista. La cupa infanzia londinese, gli anni dello sfolgorante successo e dei tour mondiali. E le nuove sfide, i nuovi orizzonti musicali. La storia senza censure di un protagonista del rock. Questa è la sua autobiografia ufficiale.
Novità video ed anteprime:
- Fish – Garden Of Remembrance
- Witchwood – A Taste of Winter
- Laughing Stock – Canyon Crawlers
- Izz – Half Life
- The Pineapple Thief – Break it All
Ultime uscite su Bandcamp:
Tags: progressive rock | prog rock | krautrock | psychedelic rock | space rock | avant-garde | post rock | R.I.O. | rock in opposition | avant prog | avant progressive | zeuhl
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